Il patrimonio culturale immateriale

La Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, adottata nel 2003 ed entrata in vigore in Italia nel 2007, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la tutela e la valorizzazione delle espressioni culturali intangibili.

Nel 2012 L'UNPLI, grazie ai risultati ottenuti con le numerose iniziative per la salvaguardia di questi patrimoni realizzate dal 2003 in poi, è stata accreditata come consulente del Comitato Intergovernativo previsto dalla Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale. Un importante traguardo che premia l’impegno che è stato profuso in oltre venti anni anni proprio nella sensibilizzazione delle Pro Loco e delle comunità locali sui temi legati alle potenzialità dei beni immateriali ma anche alla loro fragilità.

Secondo la Convenzione, il Patrimonio Culturale Immateriale comprende pratiche, rappresentazioni, riti, espressioni, dialetti, tecniche, conoscenze e abilità, nonché strumenti, oggetti, manufatti e spazi culturali connessi

Questo patrimonio viene riconosciuto dalle comunità, dai gruppi e, in alcuni casi, dai singoli individui come parte integrante della propria identità culturale. Ciò che assume rilevanza non è tanto la manifestazione culturale in sé, quanto il sapere e la conoscenza tramandati di generazione in generazione, continuamente ricreati dalle comunità in risposta al loro ambiente, alla storia e all’interazione con la natura.

L’UNESCO sottolinea che il patrimonio culturale immateriale svolge un ruolo chiave nel rafforzare il senso di identità e continuità, promuovendo la diversità culturale, la creatività umana, lo sviluppo sostenibile e il rispetto reciproco tra comunità e individui coinvolti.

Le principali aree tematiche del patrimonio culturale immateriale includono:

  • Tradizioni ed espressioni orali, incluso il linguaggio come veicolo essenziale di trasmissione;
  • Arti dello spettacolo;
  • Consuetudini sociali, riti ed eventi festivi;
  • Saperi e pratiche relativi alla natura e all’universo;
  • Artigianato tradizionale.

A oltre 20 anni dalla sua nascita, la Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale ha registrato un importante coinvolgimento globale: sono oltre 250 le ONG accreditate che operano attivamente all’interno dell’ICH NGO Forum, una piattaforma dedicata allo scambio, alla valorizzazione e alla condivisione di conoscenze ed esperienze tra le realtà riconosciute.